Security Sector Reform

Network di Forze di Polizia

Formazione e sviluppo capacitivo

Cooperazione internazionale

Innovazione nel settore sicurezza

Network di Forze di Polizia

Creare un collegamento tra Agenzie di Forze di Polizia è cruciale per migliorare la cooperazione transnazionale e per facilitare lo scambio di informazioni, capacità e buone pratiche.

SAFE si impegna a supportare e gestire i network di Forze dell’Ordine, dove ricopre il ruolo di coordinatore operativo e gestionale e con l’incarico, tra gli altri, di identificare e facilitare nuove opportunità di finanziamento e sviluppo dei network.

Formazione Security Sector Reform (SSR)

La formazione in ottica SSR è fondamentale nel consolidare la capacità operativa e le abilità delle Forze dell’Ordine (e il loro personale) ma anche per Operatori pubblici/privati di Infrastrutture Critiche (CI).

SAFE supporta attività formative e di sviluppo capacitivo altamente specializzate, sia attraverso progetti interni all’UE che di assistenza tecnica a Paesi partner dell’UE, nell’area del Mediterraneo.

Riforma della polizia

SAFE garantisce un costante supporto, sia strategico che tecnico, a favore delle forze di polizia con l’obiettivo di favorire e rafforzare nuove sinergie e scambio di buone pratiche, nell’ottica di una cooperazione tra forze dell’ordine con carattere sempre più Europeo ed internazionale.

Settori di riferimento sono la lotta contro il crimine organizzato, indagini finanziarie, prevenzione e contrasto al terrorismo, indagini forensi, cybercrime, crimini ambientali, sequestro e confisca di proventi illeciti.

Innovazione nel settore sicurezza

SAFE supporta attivamente l’innovazione nel settore sicurezza, sia attraverso i propri fondi che attraverso il supporto ad attori pubblici e privati nell’unire le forze per creare ed implementare progetti finanziati dall’UE ad alto impatto.

I Progetti

  • SHRINEs

    Raising AwareneSs for the protection of places of worsHip by pRomoting interfaith dIalogue on the use of advanced tEchnologies

    1.303.276 Euro
    24 mesi
    Italia, Francia, Germania, Romania, Polonia

    L’obiettivo principale di SHRINEs è quello di condividere le conoscenze, gli strumenti e le buone pratiche sulle misure di protezione dei luoghi di culto tra i diversi Stati Membri attraverso una rete interconfessionale che coinvolge comunità cattoliche, musulmane, protestanti ed ebraiche. Un Hackathon pubblico di 4 mesi a livello europeo verrà organizzato per individuare tecnologie che potrebbero fornire soluzioni tangibili alle sfide della sicurezza.

  • POSEIDON

    POrtS unitED Against corruption

    760.740 Euro
    03/2023 – 03/2025
    Italia, Paesi Bassi, Belgio, Grecia, Spagna

    Il progetto POSEIDON mira a rafforzare le azioni a livello europeo contro la corruzione nel settore marittimo, con particolare attenzione alla corruzione nei porti principali.
    L’obiettivo è quello di riunire gli stakeholder governativi e privati, le forze dell’ordine, gli istituti e le reti di ricerca, al fine di colmare le lacune esistenti nella ricerca sulla corruzione nei porti, sviluppare uno strumento mirato di valutazione dell’integrità e del rischio portuale, e promuovere il dialogo interportuale. Un risultato chiave del progetto sarà l’istituzione di una rete di soggetti chiave pubblici e privati nel settore della lotta alla corruzione nei porti, per la comunicazione e lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche.

  • EMERITUS

    EnvironMEntal cRImes’ inTelligence and investigation protocol based on mUltiple data Sources

    5.525.062 Euro
    09/2022 - 08/2025
    Austria, Belgio, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna, Regno Unito, Romania, Moldavia

    L’obiettivo del progetto EMERITUS è quello di realizzare e implementare un protocollo per un’efficace indagine sui crimini ambientali, integrato da un programma di formazione internazionale dedicato, volto a promuovere le capacità di intelligence e di indagine delle autorità preposte all’applicazione dell’ambiente a livello nazionale e transfrontaliero.

  • PERIVALLON

    Protecting the EuRopean terrItory from organised enVironmentAl crime through inteLLigent threat detectiON tools

    5.379.572 Euro
    12/2022 - 11/2025
    Spagna, Grecia, Italia, Regno Unito, Austria, Germania, Romania, Belgio, Svezia, Moldavia, Israele, Estonia

    PERIVALLON mira a sviluppare una piattaforma innovativa per l’individuazione e l’investigazione dei crimini ambientali che si basa sul concetto di integrazione multidimensionale di dati eterogenei di sensori multimodali, che vanno dai dati di osservazione della terra (immagini satellitari), flussi video da telecamere montate su veicoli aerei senza pilota e scansioni a raggi X, alle informazioni raccolte da fonti online pubblicamente disponibili e alla relativa documentazione amministrativa.

  • MEDI-THEFT

    Data sharing and Investigative Platform against Organised Theft s of Medicines

    1.579.251 Euro
    11/2021-10/2023
    Italia, Belgio, Serbia, Montenegro

    Il progetto MEDI-THEFT mira a potenziare le attività operative delle forze dell’ordine e di altri stakeholder pubblici e privati nel contrastare il furto e la rivendita di farmaci e nell’indagare sulle attività sospette attraverso la progettazione di una piattaforma di intelligence.

  • OPFA-CULT

    OPerational FAcility supporting the fight against illicit trafficking in CULTural goods

    441.946 Euro
    04/2021-11/2023
    Italia, Belgio, Romania

    Il progetto OPFA-CULT mira a promuovere la cooperazione internazionale di polizia nel campo del traffico illecito di beni culturali, fornendo agli operatori delle forze dell’ordine dell’UE un supporto operativo finanziario per le indagini in corso e facilitando la creazione di network per definire metodologie investigative armonizzate.

  • RUNNER

    dRone UNit Network against Enviromental cRime

    74.000 Euro
    04/2021 - 04/2022
    Italia

    Il progetto RUNNER ha promosso il networking e incoraggiato lo scambio di informazioni tra forze dell’ordine locali e nazionali nel tentativo di scalare le metodologie investigative contro i reati ambientali. Inoltre, è stato organizzato un workshop di 3 giorni e sono state prodotte delle linee guida operative.

  • Support to BAMIN

    (Balkans Asset Management Interagency Network)

    504.000 Euro
    03.2020 - 09.2022
    Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Belgio, Irlanda, Slovenia, Ucraina, Regno Unito

    BAMIN è una rete di uffici nazionali di gestione di asset nei Balcani che mira a migliorare l’efficacia degli sforzi per la gestione e l’eventuale vendita, restituzione o altro tipo di smaltimento dei proventi di reato confiscati. L’adesione al gruppo mira a migliorare la cooperazione transfrontaliera e tra agenzie, nonché lo scambio di informazioni, all’interno e all’esterno della regione.

  • RESIST

    REsilience Support for critical Infrastructures’ through Standardized Training on CBRN

    1.033.941 Euro
    11/2019 – 04/2022
    Italia e Romania

    RESIST ha coinvolto operatori pubblici e privati nella messa a punto e nella sperimentazione di un programma di capacity building CBRN su misura per la creazione dei primi 10 “Gruppi di intervento CBRN” europei, addestrati ed equipaggiati per operare in ambienti contaminati. L’intero processo ha posto le basi per la proposta di una certificazione volontaria a livello europeo, la CBRN Resilience Label, e sono state organizzate 10 esercitazioni reali nel 2022, in Italia e Romania.

  • TRANSTUN

    TRANSnational TUNnel operational CBRN risk mitigation

    1.050.918 Euro
    10/2019 – 11/2021
    Italia, Spagna, Belgio, Francia

    TRANSTUN è un’iniziativa pubblico-privata che affronta il rischio concreto CBRN di eventi chimici (collegati o meno a esplosioni e incendi) nelle gallerie transfrontaliere dell’UE. Coinvolgendo operatori privati e utenti finali di Francia, Italia e Spagna, TRANSTUN mirava a migliorare il livello di preparazione degli operatori delle gallerie, dei soccorritori di emergenza, delle forze dell’ordine e degli Stati membri, definendo, producendo e testando le procedure di emergenza.

  • OPFA-WASTE

    OPerational FAcility for fighting illicit waste trafficking

    607.141 Euro
    02/2020 – 11/2022
    Italia, Lettonia, Romania

    OPFA-WASTE è un progetto operativo dell’UE che mira a combattere il traffico illecito di rifiuti (in particolare quelli pericolosi), attuato da un consorzio di agenzie specializzate dell’UE, aperto a tutte le forze dell’ordine europee. Il progetto mira a promuovere la cooperazione internazionale di polizia e a definire metodologie investigative armonizzate nel campo del traffico illecito di rifiuti, fornendo un supporto operativo concreto attraverso un’innovativa Operational Facility.

  • DronEUnit

    OPerational FAcility for fighting illicit waste trafficking

    Da 01/2020
    Unione Europea

    La Città di Torino – Unità Droni della Polizia Locale – e la Fondazione SAFE hanno concordato di assumere la leadership di una rete crescente di Forze dell’Ordine che utilizzano droni per garantire la sicurezza delle aree urbane nell’Unione Europea e nei Paesi partner. La creazione della Rete delle Unità Drone delle Forze dell’Ordine dell’Unione Europea – denominata DronEUnit – si propone di facilitare la condivisione di informazioni, buone pratiche ed esperienze nel settore della sicurezza urbana, con l’utilizzo di veicoli aerei senza pilota.

  • Baseline Assessment of the Albanian

    Intersectoral Strategy on Countering Organised Crime 2013-2020

    50.000 Euro
    09/2019 – 08/2020
    Albania

    L’obiettivo del progetto è quello di contribuire alla lotta alla criminalità organizzata attraverso il rafforzamento delle capacità di monitoraggio e valutazione della Strategia intersettoriale di contrasto alla criminalità organizzata. Il progetto ha sostenuto il governo albanese nella revisione e nella stesura della prossima strategia, nonché nel rafforzamento della capacità di monitoraggio e valutazione della prossima strategia, anche attraverso il coinvolgimento delle parti interessate.