Come illustrato da Silvia D’Adda, Senior Associate di SAFE, durante l’intervista con Veronica Costa per il bimestrale “I GRANDI VINI”, il progetto ODINO – Officine D’innovazione – si pone come obiettivo l’incentivare e valorizzare la formazione di giovani eccellenze del territorio (tra i 16 e i 30 anni) sia in ambito manufatturiero, robotica e industria 4.0 (con formazioni che si terranno presso il Mercato Generale di Verona con il supporto di Confindustria Verona) che viti-vinicolo (presso l’ex Mulino di Soave con il supporto del Consorzio Tutela Vini Soave).

A Soave, nello specifico, il progetto mirerà a sviluppare capacità considerate necessarie dalle aziende per una formazione completa e all’avanguardia sia in cantina che in vigneto. Tra le competenze che si andranno a cercare di trasferire ai fruitori di queste attività formative rientrano:

  • Tecniche innovative di vinificazione e potatura
  • Utilizzo macchinari specializzati 
  • Innovazione nelle catene di produzione ed imbottigliamento

La data d’inizio per i corsi formativi è prevista in Ottobre 2020 e sarà preceduta da un’analisi mirata circa le esigenze delle aziende operanti nei due settori, manufatturiero e viti-vinicolo, in vista di creare dei programmi finalizzati a favorire l’entrata dei giovani nei due mercati di riferimento. 

Nel futuro il progetto ODINO mirerà a proporsi e svilupparsi come una realtà permanente, sostenibile oltre l’attuale durata del progetto, e replicabile in altre province e regioni d’Italia.